primavera-estate
-
CHIRON INTRECCIO 26.2 ANTÍDOTO S/S 2026
testo introduttivo di Bibi Ronchi: Dopo anni di crescita, stiamo vivendo una fase di stabilizzazione, che vede i marchi del lusso, e non solo, adottare strategie parsimoniose nella gestione degli ordini con la conseguente polverizzazione delle richieste; in parallelo, la crisi degli influencer e lo strapotere degli algoritmi stanno ridisegnando profondamente le dinamiche di un mercato che segnala l’ascesa dei creator come nuovi mediatori del rapporto tra offerta e consumo. In questo scenario, tra le mille strade imboccate e abbandonatenel tentativo di rendere lineare un percorso tortuoso, abbiamo sviluppato virtù come la pazienza, la temperanza e la saggezza. Tuttavia, per ridare slancio a un ambiente così fortemente frenato, i vizi,finora considerati tentazioni da cui fuggire, possono rivelarsi strumenti preziosi per rileggere le sfide attuali da prospettive inedite e rivitalizzanti. Questo approccio provocatorio ci permetterà di contrastare i rischi di un lavoro non efficace sulla memoria, garantendo alla creatività dideragliare oltre i confini della narrativa convenzionale. Un rimedio che sottende un’esortazione all’azione e l’invito ad abbracciare le nostre imperfezioni, affrontando con occhi nuovi ispirazioni, ricerche e progetti, un controveleno per scoprire e intraprendere nuove forme di autenticità e collaborazione, capaci di trasformare gli ostacoli in trampolini di lancio, una cura efficace per ritrovare quella luce speciale che nutre e illumina l’immaginazione di una creatività atavica e primordiale,desiderosa di saziare sé stessi e gli altri fino a saturare ogni spazio.
Per saperne di piùTasse escluse: 1.600,00 € Tasse incluse: 1.952,00 € -
CHIRON IL LIBRO 2024
"Tra un nonluogo evocativo di un senso di transito e provvisorietà, i cui labili confini assumono valenze fugaci e volatili, a un luogo dalla postura emotiva permanente, autentica casa per l'umanità, interscambio di vecchie e nuove culture e attivatore d'incontri e cooperazioni".Prologo: come scrive marc Augé nel saggio Non.lieux - Introduction à une anthropologie de la surmodenité (1992), "nell'affanno costante di costruire un eterno presente, non abbiamo dato tempo alle macerie di diventare rovine". In questi anni il continuo avvicendarsi di clausure forzate e l'esplosione di eventi inimmaginabili, ci hanno dimostrato quanto fragile sia la libertà, insegnato il valore degli spazi aperti, addestrato ad avanzare ai ritmi rallentati dalle nostre paure, a reagire allafugacità che non lascia spazio alla programmazione, a rispondere alle effimere evasioni scandite dalla improrogabile autorità dei nostri sogni.
Per saperne di piùTasse escluse: 1.700,00 € Tasse incluse: 1.768,00 €