Urban Culture & International Lifestyle

Rivista rivolta all'idealista che crea, insegue i suoi sogni e si rende consapevole. L'esteta che ha il diritto di scegliere la sua collezione di abiti nella sua ricerca della bellezza, l'uomo indipendente che non si lascerà schiavizzare dal tempo, il narratore che documenta la storia e racconta la moda contemporanea maschile attraverso parole, arte e fotografia. The Greatest si rivolge anche al sognatore che esplora e cerca per curiosità, necessità e natura; intelligente, manieroso e sofisticato. Offre il suo punto di vista in modo impeccabile e senza pretese. SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI! Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note. (Purtroppo a volte, nonostante il nostro impegno a soddisfarvi, la cover selezionata non è più disponibile al momento dell'ordine).  

Luncheon è una rivista di stile e cultura che invita vecchi e nuovi amici di tutte le generazioni ed esperienze culturali diverse a condividere i loro punti di vista, la vita e il lavoro durante il pranzo. Dai semplici panini con marmellata nel parco, alle feste cucinate in casa, alle ore passate in ristoranti chic, la conversazione e il contenuto visivo sono ispirati a questo incontro conviviale di mezzogiorno, creata da un grande tavolo di scrittori, fotografi e artisti.  

La rivista "made in Milano" Collectible Dry vuole essere una piattaforma di punti di vista non approvati e imparziali; un luogo dove il significato prevale su un sovraccarico di ripetibilità. La qualità e la scelta delle immagini insieme a storie di moda e cultura, che collegano la tradizione con la contemporaneità, rendono unico questo magazine. SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Più che una rivista, questo libro è una nuova creazione, un nuovo concetto di libro d'arte. Distribuito a livello internazionale, "A PART" vuole essere un vero riferimento all'estetica e un oggetto d'arte a sé stante. Ogni nuova edizione avrà contenuti e formati unici; il layout sarà inedito ad ogni numero e gli argomenti varieranno a seconda dei relatori. In edizione limitata, i lavori saranno veri pezzi eccezionali da collezione in cui lavoreranno artisti, fotografi, stilisti e giornalisti internazionali. Il desiderio: creare una sorpresa per ogni edizione e offrire un'esperienza artistica ai suoi lettori mantenendo la sua indipendenza accettando le differenze.Questo numero di A PART esplora l'impatto delle immagini generate artificialmente e della performance contemporanea sull'industria della moda, evidenziando come questi fenomeni stiano trasformando il nostro rapporto con l'arte. Al contempo, presenta immagini dall'aspetto quasi grezzo, offrendo una visione autentica di questa evoluzione.

ABBONAMENTO PER 4 NUMERI Uscite 4 per anno: gennaio / aprile / luglio / ottobre

Rollacoaster Magazine è la rivista per adolescenti che presenta i nuovi talenti emergenti nella moda, musica e intrattenimento.

Man About Town - è una pubblicazione prodotta in modo indipendente che fa appello all'uomo fiducioso, intelligente e attento al lusso di oggi. Man About Town è una guida alla stagione con articoli dettagliati e presentati in modo univoco, che offrono una visione completa e distintiva dei loro soggetti. La moda conta davvero per il lettore e tutti i contenuti sono creati dai più importanti stilisti, fotografi e giornalisti contemporanei. Man About Town è il diario moderno per l'uomo che è già esperto di tendenze e notizie ma desidera una profondità maggiore rispetto ad altri media attualmente disponibili.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.  

212 è una rivista semestrale con sede a Istanbul, pubblicata e distribuita a livello internazionale. Contiene racconti brevi e reportage di lunga durata, saggi fotografici distintivi e interviste che svelano nuove visioni. Anche se è nata nella città dove l'oriente incontra l'occidente, la rivista cerca di trascendere le pesanti dicotomie della metafora preferita di Istanbul, e estende il suo sguardo ben oltre.Il nome "212" deriva dal prefisso di Istanbul, ma si dà il caso che sia anche il prefisso di New York, un errore "voluto" caratteristico dell'etica della rivista: non appena ti sforzi troppo di avvicinarti all'argomento ha l'abitudine di sfidarti. Piuttosto che incasellare le idee in parametri ristretti, i curatori di 212 tracciano connessioni che sorprenderanno e delizieranno.Ogni numero è incentrato su un tema libero. 212  mira ad essere tanto stimolante quanto influente: fornire uno spazio inclusivo per idee e prospettive da mescolare senza pregiudizi e interrogare meglio i fenomeni sociali, artistici e culturali della regione e di tutto il mondo.  

La copertina definisce il tono: l'attrice e modella Raya Martigny fotografata da Szilveszter Makó. Ogni collaboratore di questo numero, che sia una stella nascente o un maestro affermato, ha riversato la propria visione su questo tema comune, creando un mosaico di ispirazione che parla di potere trasformativo.Tra i pezzi forti, storie di moda di Sarah Moon e Patti Wilson, Leslie Zhang e Audrey Hu, Sharna Osborne e Robbie Spencer, Paul Kooiker e Beat Bolliger, Vidar Logi ed Edda Gudmundsdottir, Julia Hetta ed Emman, Rafael Pavarotti e George Krakowiak, Julien Martinez Leclerc e Katie Burnett, Szilveszter Makó e Lisa Jarvis.

Nata nel 2012, SSAW è una rivista semestrale di moda e cultura con sede a Helsinki dove purezza e atemporalità sono prioritari in un mondo così frenetico. Splendidamente stampato e progettato con l'obiettivo di essere un oggetto da collezione, mantenendo la sua validità nel corso del tempo. Un team di collaboratori internazionali che lavorano per creare, trami editoriali e interviste inedite, porducendo una pubblicazione fuori dagli schemi. Il focus della rivista è proporre i più rinomati designer d'avanguardia, i principali marchi del lusso e i giovani talenti emergenti sotto una nuova luce, concedento spazio anche ad altre figure del mondo imprenditoriale della moda.   

DUEL Magazine è una rivista indipendente autopubblicata dallo studio Studio. DUEL è dedicato alla fotografia, alla moda, alla cultura, all'arte contemporanea e al graphic design. Ogni copia è unica grazie al processo di serigrafia casuale utilizzato per creare la copertina.Dall'editore: Duel Magazine è tornato con una nuova direzione editoriale ma con lo stesso spirito. Duel N°5 vi offre 264 pagine che celebrano l'armonia dei contrasti, con audaci editoriali di moda, accattivanti interviste d'arte e mettendo in luce talenti emergenti e affermati da tutto il mondo. Attraverso le voci di artisti celebrati, dal rap all'arte contemporanea e alla moda all'avanguardia, questo numero vi porta in un viaggio attraverso le intersezioni di culture, città e dualità che modellano la nostra vita quotidiana.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Nata a Milano nel 2006, Mousse ripercorre le correnti della cultura contemporanea attraverso articoli di approfondimento, interviste e conversazioni tra le voci più vive della critica internazionale, insieme a talenti emergenti e figure chiave del dibattito culturale, tra cui (solo per citarne alcuni) : Rahel Aima, Cecilia Alemani, Bruce Altshuler, Defne Ayas, Ute Meta Bauer, Daniel Baumann, Kirsty Bell, Dodie Bellamy, Andrew Berardini, Richard Birkett, Adam Carr, Carolyn Christov-Bakargiev, Stuart Comer, Lauren Cornell, Aria Dean, Travis Diehl , Peter Eleey, Elena Filipovic, Fredi Fischli e Niels Olsen, Hendrik Folkerts, Anselm Franke, Liam Gillick, Massimiliano Gioni, Jarrett Gregory, Boris Groys, Tim Griffin, Candice Hopkins, Estelle Hoy, Anthony Huberman, Stefan Kalmár, Ruba Katrib, Omar Kholeif, Michelle Kuo, Thomas Lax, Elisabeth Lebovici, Juan A. Gaitán, Alvin Li, Andrea Lissoni, Roxana Marcoci, Chus Martínez, Sohrab Mohebbi, Bonaventure Soh Bejeng Ndikung, Kathy Noble, Hans Ulrich Obrist, Robin Peckham, Adriano Pedrosa, Philippe Pirotte, Filipa Ramos, João Ribas, Dieter Roelstraete, Nicolaus Schafhausen, Moritz Scheper, Chris Sharp, Mitch Speed, Hito Steyerl, Adam Szymczyk, Sabrina Tarasoff, Michael Taussig, Nato Thompson, Ben Vickers, Emily Watlington, Elvia Wilk, Kaelen Wil figlio-Goldie, Catherine Wood . . .Pubblicato trimestralmente, Mousse ha una tiratura media di 35.000 copie e un'ampia distribuzione in Europa, Stati Uniti, Australia e Asia. Con i suoi contenuti affidabili e di alto profilo, da più di un decennio Mousse è un punto di riferimento fondamentale per galleristi, artisti, critici e curatori, oltre che per collezionisti e appassionati che vedono l'arte come una delle espressioni più sofisticate della cultura .

Printing Fashion magazine francese creato in collaborazione con la graphic designer Monica Fraile Morisson, esplora la cultura della moda stampata. Indaga la produzione e il consumo delle pubblicazioni di moda riflettendo sulla modaialità della carta stampata al tempo del digitale. Printing Fashion analizza la rivista come spazio di creazione di immaginari e incontri creativi; ma svela anche le transazioni economiche, le convenzioni, il lavoro, gli scambi di valore, il valore materiale, le pratiche nascoste e le figure che circondano la realizzazione di una rivista. Ogni anno la rivista si concentra su un tema specifico, riportando l'esperienza delle persone che producono, studiano e lavorano nella rivista e con la rivista: tipografi, editori, accademici, curatori, fotografi, stilisti, traduttori, ricercatori, collezionisti, stagisti, inserzionisti, studenti, distributori, copywriter e molti altri. La rivista è pubblicata e prodotta dagli studenti del Master in Fashion Studies della The New School Parsons Paris.

AMARTA, una pubblicazione internazionale di fascia alta per gli amanti della moda/arte, è pubblicata da Amarta Ltd trimestralmente. Poiché le tendenze e gli standard nel settore editoriale cambiano costantemente, AMARTA sceglie di essere una rivista concettualmente ricca che si sforza di avere un approccio multifunzionale a una serie di problemi, accentuando l'analisi e una diversa percezione degli eventi attuali. AMARTA è nota per i suoi lavori/shooting curatoriali che integrano storie/momenti di moda con diversi designer, artisti, modelle, coreografi provenienti da tutto il mondo.

Les Hommes Publics parla attraverso gli occhi di splendide fotografie e interviste sensibili e delicate, ritraendo la sessualità e la moda.

Rivista innovativa, fresca, e credibile, sincera e spietata. Little White Lies è la fonte cinematografica che combina ottimo design, bellissime immagini per farti conoscere i più grandi film e le persone dietro di essi. 

Trimestrale in lingua Inglese, creato dalla mente del produttore scrittore e regista Charles Finch. E' una rivista con un focus  su film, arte e cultura per coloro che richiedono un approccio più cerebrale nel loro interesse per il cinema e le arti, sia che si tratti di uno studente di arti cinematografiche di un artista bisognoso di ispirazione o un esperto del settore. Saggi e storie di registi e attori di spicco affiancati dai fotografi più straordinari.

Rivista bimestrale sulla moda e su tutto ciò che ne deriva: musica, film, arte, bellezza, architettura. Di grande formato, è stata lanciata nel 1999, diventando un marchio lifestyle, della cultura pop catturata dai fotografi più importanti del settore. Sin dagli inizi V ha collaborato con talenti stellari come Inez & Vinoodh, Nick Knight, Steven Klein, Mert and Marcus, Mario Sorrenti, Karl Lagerfeld, Hedi Slimane e molti altri per offrire al suo pubblico sofisticato e internazionale una visione privilegiata. V è un luogo dove i quartieri alti incontrano il centro città, le celebrità si mescolano con sconosciuti e l'alta arte dialoga con la cultura underground. SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI! Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Lanciata da Nick Logan a Londra nel 1980, The Face è la rivista di stile originale e definitiva. Fin dall'inizio è stato un pioniere culturale, coprendo musica, moda, film, TV, società, politica e attualità globale. E li ha ricoperti di invenzione, innovazione, arguzia e classe – per non parlare di un design grafico rivoluzionario. La gallery delle cover star è tanto eclettica quanto iconica: da Kate Moss ad Alexander McQueen, dai New Order agli Stone Roses, da Grace Jones a David Beckham, da Beyoncé a Björk. Anche il talento dietro le storie era leggendario, poiché la rivista lavorava con i migliori scrittori, fotografi, stilisti e designer del mondo. The Face non si limitava a riferire sulla cultura. È diventata la cultura. Per oltre 25 anni, The Face è stato al centro della creatività britannica e internazionale. Nel 2019, The Face rinasce. Un nuovo team con una nuova visione per una nuova era, ma che conserva con orgoglio la visione fondatrice e i principi fondamentali della rivista. Un titolo lungimirante che rimane fedele allo spirito pionieristico di Logan.

Rivista mensile di lifestyle, dedicata al vivere bene all’aria aperta, al buon cibo, alla decorazione della casa: Dedicata al coloro che pensano che le piccole cose che facciamo faranno la differenza nel lungo periodo, che si tratti di produrre, riciclare, coltivare, cucinare, fuggire o rilassarsi.

Dall'editore:NYLON vive all'intersezione tra moda, intrattenimento e musica.Con il suo tono audace e l'estetica colorata, NYLON è il punto di riferimento per i giovani, gli eleganti e gli ossessionati dalla cultura.Fondata nel 1999, NYLON ha sempre celebrato un mix elettrico di voci emergenti e talenti underground.Oggi, NYLON dà potere e connette la prossima generazione di cercatori di stile, non segue le tendenze, le detta.

Rivista trimestrale indipendente fondata nel 2004 che esplora le opinioni sulla cultura contemporanea. Mentre il design sarà sempre la sua base di partenza, la visione della rivista si è ampliata per includere la convinzione che la narrativa contemporanea più ampia abbia bisogno di una prospettiva culturale portata dall'arte, dal design e dall'architettura.Ogni numero stampato ha un tema, un argomento importante e contemporaneo che l'editore cura in modo da creare una comprensione profonda con il lettore da una prospettiva culturale piena di sorprese e intuizioni.Il contenuto editoriale di DAMNº va oltre la pubblicità e celebra l'immaginazione, non ha paura di definire collegamenti tra ciò che è personale, politico, economico, emotivo, stilistico e sociale.

Dall'editore: Esiste un tempo nuovo che ci appartiene: lento, profondo, attraversato dalla luce e dal silenzio. Un tempo che ci invita a sostare, a sentirci, a riconnetterci con ciò che siamo. È questo tempo riconquistato – contemplativo e attivo insieme – a risuonare nella nostra sezione Mood & Vibes e nelle architetture che sfumano i confini tra dentro e fuori, tra io e mondo. Luoghi pensati non solo per essere abitati, ma per farci abitare meglio noi stessi, attraverso la cultura, il tempo libero, la luce.Il design contemporaneo indaga questa osmosi spaziale consapevole, superando barriere e creando connessioni fluide. Come nel progetto di Zaha Hadid Architects a Reggio Calabria, dove il porto incontra la città in un polo culturale ispirato a una stella marina: geometrie fluide rivestite in alluminio riciclato che riverbera il Mediterraneo e dialoga con la costa. In Slesia, una sala concerti riflette il paesaggio urbano sulla propria pelle, fondendo spazio e visione.In Cina, il centro d’arte Flickering Peak si dissolve nella luce, integrando la natura come percorso sensoriale. A Seattle, l’Union Bay Residence si apre sul paesaggio, dilatando il concetto stesso di abitare. Progetti che si configurano come terreno di esplorazione: spazi porosi, flessibili, intrecciati con la natura. Architetture permeabili, simbiotiche, che ci restituiscono un tempo più pieno. Un tempo ritrovato, per vivere connessi, dentro e fuori di noi.

Dall'editore: Per il suo secondo numero "Crisis Formalis", Flash Art Volumes ha invitato Michael Abel e Nile Greenberg dello studio di architettura ANY con sede a New York come guest editors. 

C41 è una rivista indipendente pubblicata dalla società di produzione creativa C41 EU. Un magazine focalizzato su questioni contemporanee provenienti da tutto il mondo che riflette le visioni più eccezionali del nostro tempo. Vuole coinvolgere nuove generazioni, rappresentando fotografi e registi che condividono la stessa idea visionaria sia in Italia che in Francia e nei Paesi Bassi."Crediamo che ogni vita ordinaria costituisca una storia straordinaria".

Rivista Australiana indipendente che celebra la libertà creativa ed è dedicata al mondo dell’Arte, della moda e della Fotografia.

Dall'editore:Benvenuti alla prima uscita di The Rake nel 2025. Un grande numero è davanti a voi, cari lettori, ed ecco cosa aspettarvi...Liv Tyler in copertina (come ormai saprete, all'inizio di ogni anno presentiamo una donna in copertina). Tyler viene definita così spesso "eterea" che si potrebbe pensare che l'aggettivo perda la sua potenza, eppure ogni volta che il suo sorriso e quei lineamenti strutturati vengono catturati sulla celluloide, non fanno che rafforzare l'impressione, rendendola eterna.Altrove, Sapper, il nostro illustratore a tutto tondo, presenta sia la rubrica cocktail di Paul Feig (che in questo numero presenta la Cavalletta) sia lo Sketch, che questa volta celebra il Presidente (che assomiglia sospettosamente a un frequentatore abituale di queste pagine - indovinate chi?).Stuart Husband esamina il fenomeno delle coppie di potere e come, nel corso di molti secoli, alcune storie d'amore abbiano creato eredità maggiori della somma delle loro parti. Stuart ha anche ricordato di aver visto Nina Simone esibirsi dal vivo a Londra alla fine degli anni '80, un'esperienza che lo ha aiutato a delineare il profilo della leggendaria cantante, la cui voce echeggiava ben oltre i luoghi dei concerti. Altri articoli di questo numero includono un'intervista con Kristina Blahnik, Amministratore Delegato di Manolo Blahnik, Vacheron Constantin, che celebra un anniversario importante, e Hublot, che ha ripreso la sua proficua collaborazione con Carlito Fuente, il "cigar jefe" della Repubblica Dominicana, la cui linea Opus X è spesso popolare e ricercata quanto molte creazioni cubane.La nostra speranza è di iniziare il 2025 con qualcosa che alleggerisca l'atmosfera. Questo non è un mondo in cui tutti sono sistemati e felici. Quindi, che quest'anno tutti ricordiamo le nostre buone maniere e il nostro istinto a essere civili, razionali e calmi; che possiamo essere meno reattivi e più caritatevoli. Che possiamo tutti ricordare di amare il prossimo, di essere sottomessi gli uni agli altri e di riporre la nostra fiducia in un futuro migliore.

Dall'editore:Sono rari i gruppi musicali che evocano tanti suoni quante immagini. I Justice sono una di queste, e lo dimostrano con ogni nuovo disco.In concomitanza con l'uscita del loro nuovo album Hyperdrama, questa rivista omonima fa un giro nell'universo dei Justice, ripercorrendo i molti percorsi e i territori diversi che hanno esplorato.Attraverso una serie di incontri e di articoli tematici scelti dalla band, questa rivista cartacea offre un vero e proprio dialogo con l'album, e intende consegnare alcune chiavi, decifrare alcuni codici, e forse andare dietro l'arcobaleno dei Justice.

Si autodefinisce "magazine di sangue italiano e spirito internazionale" provare per credere! Questo semestrale si dedica con professionalità a moda, fotografica, eros e arte.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Spike, fondato nel 2004 è una rivista irriverente di critica e idee non convenzionali, che mescola scritti su temi urgenti e per sempre irrisolti, da "Web3" e "After Beauty" a "Plants" e "Patriarchy". Un magazine cartaceo che da spazio anche alla pubblicità digitale e agli eventi. Spike offre uno spazio improvvisato ai critici culturali e ai saggisti letterari per raccontare il pensiero del nostro tempo. Spike è anche visivamente vistoso, a volte invadente, poetico, inaspettato. Pubblicata trimestralmente dall'artista Rita Vitorelli, Spike è una delle ultime riviste d'arte indipendenti rimaste.

Coqtail - for fine drinkers è il trimestrale con testi sia in lingua italiana che in lingua inglese, che si occupa del mondo lifestyle, della mixology e dell'ospitalità, nato da un'idea di Chiara Degl’Innocenti e Penelope Vaglini. Con più di 150 pagine, Coqtail da voce a storie delle eccellenze italiane e internazionali, a personaggi leader della cocktail industry e dell'hôtellerie, esperti di settore, talenti emergenti e imprenditori per dare notizie, ricette e ispirazioni agli addetti e ai curiosi del settore.

Dall'editore: Fondata come rivista cartacea a New York City nel 2014, Office è una rete mediatica globale progettata per sovvertire le convenzioni con un approccio non ortodosso alla moda e alla cultura creativa in generale.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

PLASTIK lancia la 36a edizione a dubai con Fifi Abdou.Dall'editore: per citare uno dei grandi filosofi dei nostri tempi: "ci possono essere 100 persone in una stanza e 99 non credono in te, ne basta una e cambia tutto". Avevo quattordici anni quando incontrai marie kosseify, la mia insegnante di arabo a scuola a beirut. Come tutti i grandi insegnanti, vide qualcosa che nessun altro aveva visto in me e il suo incoraggiamento accese la mia dedizione a vivere una vita creativa, mi insegnò due lezioni essenziali che porto con me da allora: il risultato della creatività è migliore quando ci si lavora sodo e l'ispirazione è come una staffetta; a volte sei ispirato, altre volte sei tu stesso a ispirare. Questo numero di PLASTIK, un'edizione di rilancio dopo una lunga pausa, è stato realizzato con questo spirito. Un omaggio alla creatività e all'ispirazione artistica e una lettera d'amore a coloro che ci incoraggiano a puntare alle stelle.

Dall'editore:Creata da Donatien Grau e Thomas Lenthal, Alphabet è una manifestazione della comunità creativa, una nuova rivista concepita interamente da artisti, provenienti da tutti i campi, generazioni e filoni culturali. Qui, sono loro a gestire lo spettacolo. Scrivono, creano immagini, selezionano le proprie opere, intervistano le figure che ammirano, ci raccontano ciò che non sapevamo di loro né avremmo mai potuto comprendere della vita. Scrittori, musicisti, designer, pittori, scultori, poeti: figure artistiche di ogni genere dialogano continuamente nelle loro vite, ma non hanno uno spazio condiviso per i loro progetti editoriali. 

Dall'editore: Numéro Berlin è la piattaforma e il riflesso di un nuovo stile tedesco e di un'ambiziosa generazione creativa, che plasma l'arte, la cultura e la moda in un modo nuovo e che vuole emergere a livello locale e internazionale in tutte le sue sfaccettature. Combinando il potere delle immagini e delle parole, la rivista crea un nuovo linguaggio, messo in scena dai migliori e più talentuosi autori e fotografi di tutto il mondo.Numéro Berlin è accompagnata da un secondo volume, Numéro HOMME BERLIN, che si posiziona nell'interfaccia tra alta moda, cultura e design di riviste d'avanguardia e quindi è ugualmente attraente per i clienti di marchi internazionali e per gli opinion leader creativi.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Something About Rocks Magazine è una rivista imperdibile per gli appassionati di gioielleria e per gli esperti del settore che desiderano rimanere aggiornati sulle ultime tendenze, scoprire nuovi talenti e ammirare creazioni straordinarie. Ogni numero di Something About Rocks Magazine offre una panoramica completa su vari argomenti: dalle interviste con i designer più influenti, ai servizi dedicati ai gioielli indossati dalle celebrità, fino agli orologi di lusso e agli scatti artistici di gioielli in still life.

Violet è una rivista semestrale per e sulle donne, che tende ad esplorare diversi argomenti dall'arte alla politica e dalla moda alla fotografia. Questa rivista esplora l'universo femminile, la donna  in tutto ciò che fa, con l'aiuto di molti collaboratori ospiti per una rivista stimolante e artistica.

NUMÉRO NETHERLANDS #10, è un movimento progressista in crescita pubblicato semestralmente che riunisce il mondo della moda, dell’arte e del design in collaborazione con i principali fotografi internazionali, top model, stilisti e giovani talenti più noti. Collaborazione con partner nel campo della moda, dell’arte e del design, NUMÉRO NETHERLANDS organizza eventi distintivi in ​​cui creatività e qualità sono fondamentali, gode di un’attenzione crescente online, creando un forte coinvolgimento degli appassionati del brand.

Dall'editore Il numero invernale presenta una serie di interviste approfondite e editoriali di alcuni dei preferiti del settore della moda. La scrittrice Nessa Humayun ha trascorso del tempo con il brillante stilista Nicholas Daley e a casa con Luke Edward Hall, mentre Tianna Williams si è immersa nel mondo luminoso e luminoso dell'acclamato artista John Booth. Tajinder Hayer parla con l'acclamato fotografo Matthew Brookes del suo amore per tutto ciò che riguarda la danza. Modelli di alto profilo come Kornelijus Budrys sono protagonisti di uno speciale fotografico di Thomas Sabo, così come Hugh Laughton-Scott per MANGO MAN e il creatore di contenuti Jim Chapman per Marks & Spencer.

See All This è una rivista d'arte frutto del lavoro dell'omonima galleria d'arte contemporanea nata ad Amsterdam è un vero capolavoro editoriale. L'obiettivo della galleria è quello di tradurre grandi temi universali in qualcosa di concreto che fornisca energia, movimento, quiete e profondità.  E' una rivista d'arte che parla di opere e di persone che le hanno fatte.Dall'editore: In sostanza, la vita è un continuo andare e venire, chiedere e rispondere. Essere pellegrini significa esistere, riunirsi e conversare nelle valli che si formano tra queste cime opposte. Essere pellegrini significa scegliere la curiosità e l'incertezza che si accumulano nel subconscio. Con la sua poesia che canta il linguaggio della realtà, David Whyte, viaggiatore e curatore ospite di questo numero, stimola i nostri dialoghi interiori ed esteriori. Quindi immergetevi nei luoghi, riflettete sulle domande e lasciatevi trasportare da storie che forse non avete mai incontrato prima. Che questa canzone possa essere un viaggio senza fine che ti porti da dove sei ora, oltre i tuoi limiti, alla persona che devi ancora incontrare."Crediamo di sapere di cosa stiamo parlando, cosa significano le parole, le regole del linguaggio, finché non leggiamo l'opera di David Whyte, e siamo costretti a riconsiderare tutte le nostre conoscenze e ricominciare da capo". –Nick CaveIN QUESTO NUMERO- Intervista a David Whyte: "La vita è piena di inviti"- Attraverso il Paese: una breve storia del pellegrinaggio- Essere un pellegrino: le esplorazioni di sei artisti, attivisti e credenti- Le domande più belle: per iniziare una conversazione- Risveglio: da Siddhartha di Hermann Hesse- Tessuti illuminanti: Olga de Amaral, Sayan Chanda e Gaston Ugalde- Lucio Fontana, Agnes Pelton, Robert Smithson: Cerchi nell'arte- Torna da dove sei venuto: un racconto breve di Ali Smith- Un repertorio personale dei 12 pellegrinaggi preferiti di David Whyte- Le persone da tenere d'occhio: chef, artisti, poeti, insegnanti Zen- Guida: I tuoi nuovi posti preferiti a Roma di Iwan Baan e Jessica Collins- Libri, regali e consigli per le mostre della prossima stagione

Family Style è una "cena" di fantasia sotto forma di rivista trimestrale di arte e cultura.Fondata a New York e curata in tutto il mondo da ex studenti delle Nazioni Unite, della rivista Vogue e del New York Times , Family Style si concentra su creatività, comunità e cucina attraverso editoriali cartacei, contenuti digitali e coinvolgenti esperienze.

Speciale di A Magazine: curated by 2000/2004-2025 Dall'editore: Avviata da Walter Van Beirendock, A Magazine Curated By potrebbe essere considerata la pubblicazione più intima che un designer abbia la possibilità di creare: è di un designer per la sua comunità di amanti della cultura, ovvero la moda. Avviata nel 2000 inizialmente come N°A, B, C, D ed E Magazines prima di essere rilanciata nel 2004 con il nostro attuale titolo, A Magazine Curated By, questa pubblicazione è stata un veicolo per le visioni dei designer. Attraverso le nostre pagine, aiutiamo i designer ad amplificare le loro voci, guidando le loro narrazioni creative.Invece di guardare agli archivi passati, abbiamo immaginato questa edizione speciale con la cornice di "una rivista" e il significato di questa parola, come una raccolta di idee e immagini ma con una lente contemporanea, qualcosa che sembra allo stesso tempo senza tempo ma attuale. I nostri curatori-designer hanno affrontato le loro pagine come farebbero con una collezione di moda, attraverso i loro occhi e le loro prospettive. Alcuni hanno guardato al loro stesso numero per trarre ispirazione, come Martin Margiela, Delfina Delettrez e Martine Sitbon, rispondendo ora al loro lavoro precedente. Alcuni hanno scelto di commissionare ai fotografi di realizzare storie per espandere le narrazioni che hanno nei loro numeri come Yohji Yamamoto, Erdem Moralioglu, Glenn Martens, Olivier Theyskens, Peter Do, Kris Van Assche. Molti, da quando hanno realizzato il loro numero, hanno ampliato la loro pratica artistica dalla moda pura per guardare ad altre forme di creazione, come l'arte di Jun Takahashi e Hussein Chalayan, Francesco Risso che hanno scelto di mostrare le loro opere d'arte e la loro espressione creativa in questo numero. Altri hanno scelto di realizzare nuove opere d'arte come Lucie e Luke Meier e Proenza Schouler, o hanno scelto di usare queste pagine come mondi diaristici come Haider Ackermann, Bernhard Willhelm, Giambattista Valli e Pierpaolo Piccioli. Ai designer è stato anche chiesto di reinterpretare l'iconica "A" o la lettera del loro numero.

E' una rivista di arte contemporanea e opinioni. Offre analisi approfondite sul mondo dell'arte e questioni artistiche e sociali trattate in vari contesti. Ogni numero propone una sezione tematica in questo numero #114 AbstractionsDall'editore:Eppure, che dire dell'astrazione oggi? A lungo confinata a imperativi formalisti e autoreferenziali, l'astrazione si è gradualmente liberata dal giogo del modernismo per riconquistare il suo potere evocativo. Questo numero si propone di allontanarsi dal dogma dell'astrazione come genere storico per considerare le sue varie strade plastiche e semantiche. In questo invito a esplorare le astrazioni, desideriamo ristabilire un dialogo tra contenuto e forma, tra il politico e il poetico, confrontandoci con opere che evocano la realtà in modo diverso. Che siano definite astratte, non figurative o non oggettive, queste opere ci raccontano certamente delle storie.

Dall'editoreHERO è il nostro antidoto alla secchezza culturale soffocante e sovraffollata che ha attanagliato la pubblicazione di menswear.Ci sforziamo di creare una rivista e un sito web che non abbiano paura di essere visivamente guidati e arrestati: goditi la bella fotografia, la moda straordinaria e le interviste straordinarie e informali con attori, designer e amici – e per questo sia qualcosa da festeggiare e festeggiare.La nostra definizione enfatica della stagione è una visione felicemente curata di ciò che amiamo. Nessun articolo di riempimento o articoli fluff, solo dichiarazioni pure e audaci. Leggiamo gli uomini di gusto tra i ventenni, i trentenni e gli anni quaranta che amano la moda e la cultura e vogliono essere di nuovo entusiasti.

Dall'editore:Fondata dal caporedattore Kevin Hunter e dal direttore creativo Bryce Thomas, Justsmile è una pubblicazione culturale indipendente che spazia tra belle arti, moda, idee, autoespressione e inclusività. È uno spazio collaborativo per creativi di tutte le identità che usa la moda di lusso come strumento per esprimere idee e dialoghi. Creato per tutti, Justsmile mira a far luce su esempi onesti di inclusività e diversità.

LA SESTA EDIZIONE DEL CHAKRA: INTUIZIONE – IMMAGINAZIONE – SOGNI – LUCECOPERTINA HR . di Paul MaffiDall'editore:Nella nostra esplorazione attraverso i chakra, abbiamo viaggiato verso l'alto dal chakra della radice, lungo la spina dorsale fino alla testa. Ora, stiamo arrivando a riposare al sesto chakra, situato nell'area tra gli occhi e ciò che si trova sotto: la ghiandola pineale, il terzo occhio. Questo occhio invisibile ma potente ha la capacità di vedere oltre ciò che gli occhi fisici possono percepire, immaginando ciò che è nascosto, sognando cose in esistenza, vedendo oltre il velo e oltre questo regno fisico.In evidenza nel numero 06: Sah d'Simone, Cleo Wade, Ana Prvački, HR, Zoey Xinyi Gong, Oliver Jeffers, Dott. Dan Siegel, Will Siu, Tracee Stanley, Susan Grau, Sue Hunt, Kevin Courtney, Principe Hamadi, Al-Fuquan Green, Kate Shela, Magdalena Wosinska, Michaela Dosamantes, Jamia Wilson, Jake Jones, Claudia Knoepfel, Boe Marion, Verta Maloney, Paul Maffi, Swan Huntley, Sebastian Kim, Dages Juvelier Keates, Maggie Langrick, David Vasiljevic, Claude Neron, Natalie Kuhn, Elisabeth Toll, Lars Bronseth, Caroline Wachsmuth, Maria Schönhofer, Angus Munro, Saffron Earle.

Dall'editore:Hypebeast Magazine Numero 35: The Wavelength Issue si concentra su talenti che hanno sviluppato una visione coesa in tutta la loro produzione artistica, indipendentemente dal mezzo. La linea creativa può essere eterea, persino ineffabile, ma è percepita e compresa da contemporanei, collaboratori e fan.Queste icone hanno creato un movimento, un'onda, che si estende a tutta la cultura.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Dall'editore: Come recita la prima pagina di ogni numero "THIS IS NOT A FASHION MAGAZINE. THIS IS YOU AND ME TALKING”. La rivista REVS è più di una pubblicazione di moda e arte; è un'esplorazione artistica profondamente personale e una piattaforma che nutre lo spirito collettivo, riunendo voci, artisti e creativi diversi per promuovere una visione condivisa. Fondata come un percorso e uno spazio per elaborare le nostre esperienze, REVS ha sempre avuto come obiettivo quello di colmare il divario tra il nostro viaggio e quello dei nostri lettori. Attraverso le sue pagine, ci sforziamo di trovare quella connessione condivisa che ci aiuta tutti a evolverci, sia in ciò che creiamo sia in ciò che diventiamo. Ogni numero di REVS racconta una storia unica, approfondisce questi argomenti in un modo che ci consente di condividere, connetterci e trascendere le differenze, parlando attraverso i linguaggi universali dell'arte e della moda.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI! Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Una rivista di bellezza attraverso gli occhi della sottocultura. Ecco Altered States. "Il nostro ethos è l'innovazione culturale e l'autenticità, è in prima linea in ogni creatività che produciamo", afferma il caporedattore Michael Harding, uno stilista di sessione che si è trasferito a Londra da Vancouver 15 anni fa e che si occupa di acconciature per artisti del calibro di Dazed e Another Man. Co-fondato con la direttrice della moda Hannah Elwell, Altered States è stato realizzato durante il lockdown mentre la coppia si preparava per un altro arrivo: il loro figlio di otto settimane, Phoenix, a cui è dedicata la rivista.

DALL'EDITORE: L'eccesso non è più di moda. La creatività è il nuovo lusso. Uno degli obiettivi principali di More Or Less è quello di stimolare la riflessione sulle decisioni che prendiamo quando acquistiamo vestiti, tenendo conto delle realtà di costi e consumi. Volevo anche offrire uno scorcio di come le persone reali vestono realmente, senza sacrificare la magia trasportante e la fantasia della moda. More Or Less non è un'altra rivista che espone solo la moda della stagione corrente. Vintage, surplus dell'esercito, abbigliamento sportivo, vecchie uniformi scolastiche, artigianato, spazzatura: tutto è un gioco leale. More Or Less celebra un nuovo tipo di lusso: la creatività. More Or Less è la prima rivista a dare priorità alla sostenibilità nel settore della moda. Fotografi, stilisti e designer di fama mondiale hanno accettato la nostra sfida di creare storie di moda eco-consapevoli, innovative, divertenti e con un prezzo più accessibile. More Or Less riguarda la rimodellazione di una società di eccessi. Jaime Perlman

Rivista di moda e cultura visiva, che si ispira a un'estetica onirica e poetica, unendo le tendenze internazionali con una raffinata sensibilità giapponese.

Numero Homme Berlin è una rivista per uomini che esplora l'universo maschile in tutte le sue sfaccettature, dalla moda all'arte, dalla cultura allo stile di vita, dall'interior design all'avventura. Caratterizzata da splendide fotografie, la rivista collabora con alcuni dei più grandi marchi, designer, modelli e artisti internazionali. È la scelta ideale per gli uomini che desiderano essere eleganti e moderni. Numéro Berlin è probabilmente il più audace di tutti i Numéro. SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI! Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

ODALISQUE è una rivista che sfida, mette in discussione e celebra il corpo umano attraverso la moda, la fotografia e le arti visive. Coinvolge e stimola lo spettatore, presentando immagini e prose artistiche ed eccentriche, interrogandosi sulla neutralità e sul confronto, offrendo una critica sociale provocatoria valorizzando la cultura rispetto al commercio. La rivista ispira collaborazioni tra talenti emergenti e artisti affermati. Ogni numero è un’edizione limitata, pubblicata annualmente, rendendola una vera e propria rivista da collezione.SCEGLI LA COVER CHE PIU' TI PIACE, FAREMO IL POSSIBILE PER ACCONTENTARTI!Al momento dell'ordine indica il numero della copertina che preferisci nello spazio dedicato alle note.

Il terzo numero della sua rivista è dedicato a Kenzo il designer più festoso di Parigi, con uno speciale focus sulla collaborazione con Deanna Ferretti Veroni.

M International, rivista semestrale che viene pubblicata durante le settimane della moda, offre una selezione esclusiva delle immagini più straordinarie e degli articoli più rilevanti della stagione. Non si tratta di una semplice raccolta, ma di un vero e proprio oggetto da collezione, concepito per essere unico. Ogni numero della rivista sarà accompagnato da un layout esclusivo, studiato in dettaglio, con un tema diverso che renderà ogni uscita un’opportunità unica per esplorare l’essenza del mondo di M International. 

Brownbook è una guida urbana del Medio Oriente, che offre uno sguardo sull'evoluzione dell'identità e del carattere urbano della regione.

VOYAGES ET DÉCOUVERTES è un nuovo magazine dedicato alla scoperta delle meraviglie della Francia. In questo numero, vi portiamo alla scoperta della Bretagna, una delle regioni più affascinanti e ricche di storia, dove la magia delle leggende si intreccia con un paesaggio senza tempo.Per questo viaggio, abbiamo scelto di esplorare la costa bretone, un angolo di paradiso che va dalle straordinarie rocce rosa di Perros-Guirec fino al suggestivo Golfo di Morbihan, con il suo piccolo mare interno dalle acque tranquille e cristalline. Un'avventura tra natura, cultura e leggende, alla ricerca della bellezza autentica di una regione che incanta e affascina.    

Dall'editore: Juan Duque, Nima Habibzadeh e Diego Vourakis lanciano una nuova pubblicazione gemella di Present Space, intitolata "The Manual Review". La pubblicazione, con sede a Londra e Los Angeles, si concentra su viaggi, architettura, cibo, benessere e moda. The Manual Review è una raccolta transcontinentale di architettura, design, viaggi, gastronomia, benessere e moda. La rivista si propone di ispirare il viaggiatore contemporaneo a scoprire spazi e idee selezionate da tutto il mondo.Tra i collaboratori del primo numero figurano: Vincent Van Duysen, Rich Stapleton, Paulin Paulin Paulin, Pepe Lobez, Valentin Hennequin, Enrique Olvera, Elena Reygadas, Diego Vourakis, Alex F. Webb, Eduard Sanchez Ribot, District Vision, Sean Davidson, Pablo Escudero, Adam Friedlander, Aesop, Andres Jaña,  Noam Saragosti  e Carmine Romano.

Dall'editore: SCHEMA è una piattaforma interdisciplinare che si colloca tra le pratiche artistiche e la cultura pop per esprimere temi contemporanei attraverso storie visive.Si propone di essere una piattaforma che si addentra nella realtà delle narrazioni visive, presentando in ogni numero una storia artigianale composta da capitoli.Ogni capitolo funge da commissione per uno o più artisti.

Artforum è una pubblicazione di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea, riconosciuta sia come istituzione autorevole sia come influente anticipatrice di tendenze. Fondata nel 1962, la rivista si distingue per la sua capacità di individuare per prima artisti destinati a segnare un’epoca, offrendo un dibattito critico di altissimo livello a un pubblico internazionale. Attraverso progetti artistici, recensioni e saggi su cinema, musica, architettura, performance e media, Artforum propone letture approfondite e stimolanti della cultura visiva contemporanea e delle sue trasformazioni.

ABOUT è una nuova pubblicazione dedicata all’architettura, pensata per professionisti e studenti, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento a livello internazionale. Un progetto editoriale innovativo che unisce carta, digitale ed eventi, nato per connettere una community globale di architetti, designer e progettisti.Attraverso saggi, progetti, narrazioni visive e analisi, ABOUT esplora l’architettura come un campo aperto, in continuo dialogo con le altre discipline. Uno spazio di confronto, ricerca e sperimentazione per chi immagina, progetta e costruisce il futuro.

Dall'editore: Il numero "Pathways" presenta una selezione di artisti, creativi e imprenditori che hanno forgiato i propri percorsi di creazione e connessione. Gli articoli di copertina includono Sabrina Fuentes, frontwoman della band Pretty Sick, Kaile Teramoto, artista visiva e composter con sede nella California settentrionale, e Yuka Takahashi, fondatrice della Hi Bridge Books di Tokyo. Ogni articolo è arricchito da storie che mettono in luce Alice Sparkly Kat, Devon Turnbull, Rachel Day, Coco Star Sims, Asmeret Berhe-Lumax, A History of Frogs, Dean Edmonds e Natsumi Sashida, e altri ancora. La pubblicazione è completata da una serie di micro-storie che mettono in luce i "trasportatori di aghi" di New York.Di quali percorsi hai bisogno? Quali percorsi puoi forgiare che sembrano percorribili solo con l'immaginazione?Il numero "Pathways" presenta un gruppo internazionale di artisti, creativi e imprenditori che hanno forgiato i propri percorsi di connessione.

Rivista semestrale in lingua inglese dedicata all’universo maschile, in tutte le sue sfumature. Un punto di riferimento per chi è attento a moda, eleganza, tendenze contemporanee, protagonisti del lifestyle e prodotti iconici.

Dall'editore: MU – MUDEC United è la rivista del Museo delle Culture di Milano, in lingua inglese, disponibile presso il Design Store del MUDEC, internazionalmente nei più importanti punti vendita di riviste di stile e nella rete dei bookshop dei musei di tutto il mondo. Il terzo numero del magazine “MU MUDEC United” secondo la sua cifra editoriale, proporrà interventi legati alla mostra “Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore”, che nel caso della rivista cartacea oltrepassano poi i confini dell’esposizione attraverso una serie di ulteriori contenuti sul tema del viaggio sotterraneo e sottomarino. La nuova uscita di “MU” propone infatti un percorso attraverso scoperte e visioni di ogni luogo e tempo che mettono in relazione i mondi sotto la superficie della Terra, come uniche zone ancora non colpite dal sovra turismo planetario. Costruisce così un viaggio che rappresenta anche il nostro vero futuro  specie se riferito alle impressionanti risorse oceaniche, ben superiori a quelle dei pianeti extra-orbitali e che è al centro del lavoro di fotografi, filosofi, film-maker ma anche scienziati ed esperti di geopolitica. Il terzo numero di “MU – MUDEC United” include contributi di preziosi collaboratori e collaboratrici che appartengono al mondo delle arti, della scrittura e della ricerca provenienti da numerosi punti del pianeta: tra queste/i Carlo Antonelli, Andrew Berardini, Luca Caminati, Lisetta Carmi, Mariana Castillo Deball, Fernando Castrillon, Emanuele Coccia, Michelangelo Frammartino, Yervant Gianikian & Angela Ricci Lucchi, Armature Globale, Luca Guadagnino, Mariangela Gualtieri, Katya Inozemtseva, Brian R. Jacobson, Joan Jonas, Nicholas Korody, Michel Lamy & Nico Vascellari, Armin Linke, Andrea Lissoni, Hans Ulrich Obrist, Adrian Paci, Antonio Perazzi, Sara Rizzo, Natália Trejbalová.