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  • Editore: CHIRON

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  • CHIRON INTRECCIO 27.1 A/W 2026.2027

    testo introduttivo di Bibi Ronchi: Intuizione, Tradizione, Innovazione e ResponsabilitàIn un momento in cui il valzer delle poltrone di CEO e direttori creativi impazza, la ripresa dei cicli economici e produttivi richiede tempi superiori alle aspettative e la percezione del cambiamento strutturale in atto si fa sempre più evidente, è nei profondi legami che uniscono estetica, utilità, sperimentazione e sostenibilità che vanno ricercati gli strumenti essenziali per immaginare quale forma dare al domani. La componente narrativa apre alla materia con un immaginario che lungi dal rappresentare una rottura, incoraggia l’evoluzione naturale di materiali progettati per offrire prestazioni performanti in termini di funzionalità, resistenza e durabilità; si converte in medium per testare superfici emozionali che accarezzano il corpo, esaltando la connessione profonda tra bellezza, sensi e materia; utilizza la memoria per interfacciare il sapere tramandato con elucubrazioni nate dal costante dialogo tra passato e futuro; semina messaggi allegorici, per far crescere e sbocciare i germogli di un manierismo botanico che vede l’immaginazione fiorire e la natura trasformarsi in arte; gioca con il potere destabilizzante dell’anomalia per istigare visioni che liberate da regole e classificazioni, si fanno spregiudicate, sovversive e desiderose di attirare attenzione, si affida all’istinto per intervenire sul potenziale infinito della tradizione con vibrazioni capaci di far entrare in risonanza le emozioni con i valori e le storie con l’autenticità. In una visione a lungo termine, nonostante i recenti proclami negazionisti e la costante pressione sui prezzi, innovare con responsabilità non deve più essere considerato un limite, ma un atto di coraggio. È nella genesi della forma che prende vita la sfida più radicale: trasformare la materia in visione, la sperimentazione in linguaggio, la memoria in futuro. Perché la forma non è mai solo estetica, ma un manifesto di intenzioni, un gesto di rottura e rinascita, un atto di resistenza che ridefinisce il nostro tempo.Bibi Ronchi

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    Tasse escluse: 1.780,00 € Tasse incluse: 2.171,60 €

  • CHIRON CALEIDOSCOPIO 27.2 RECONNECTION S/S 2027

    testo introduttivo di Bibi Ronchi Reconnection: in questo tempo di attesa, in cui la velocità è stata prima interrotta e poi reimpostata, è emersa una nuova necessità: r i c o n n e t t e r s i superare l’eco di un narcisismo pandemico, che ha acuito solitudini e disgregato empatie, aprirsi a una contro-narrazione capace di ricucire legami, restituire profondità allo sguardo sull’altro e rimettere al centro l’esperienza condivisa. Un fare manuale e relazionale che diventa anche un fare mentale, basato più sull’osservazione e meno sull’imposizione. Vanno individuate dinamiche fondamentali come relazione, ascolto e collaborazione e, al contempo ricercate connessioni autentiche, che privilegino l’empatia all’algoritmo e i sorrisi alle reazioni. Il colore abiterà questi spazi intermedi e non sarà limitato a supportare un mero linguaggio decorativo, ma stimolerà una grammatica capace di instaurare legami, decifrare emozioni e creare zone di comprensione reciproca. Un colore connesso, relazionale, empatico, pluralista, neutro ma non neutrale, che non impone visioni ma accompagna scelte. Non più solo tinta, ma tensione, un colore veicolo di senso, di cura, di attenzione verso l’altro, verso l’essenziale, verso una nuova forma di presenza. In questo contesto la centralità dei neutri riconcilia le basi formali dei classici destabilizzate dal distacco emotivo di toni gessosi; ritesse cromie organiche e naturali con un’impronta digitale fluida e vibrante; rinforza quel sentire profondo e rispettoso, che si svela nella bellezza misurata dell’essenziale e che si manifesta nel contatto con la materia viva; riattiva, con la precisione tagliente dell’ironia, tonalità sciocche e un po’ brille da bordo piscina, dove troppo a lungo, per il troppo sole o il troppo tardi, gli accordi hanno parlato mentre nessuno ascoltava; ritrova assonanze comunitarie nei chiari e una predisposizione all’accoglienza nei toni più energici e profondi, modulando ombre e sfumature che si fondono nella condivisione; riaccende e mette a nudo desideri di libertà, espressi con un erotismo sottile e spregiudicato. Perché riconnettersi oggi non è tornare indietro, ma imparare a sentire di nuovo. Vedere nel colore non l’apparenza, ma l’occasione per essere presenti, per essere plurali, per esserci.  

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    Tasse escluse: 1.250,00 € Tasse incluse: 1.525,00 €

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  • CHIRON INTRECCIO 27.2 RECONNECTION S/S 2027

    testo introduttivo di Bibi Ronchi: Viviamo in un tempo in cui tutto appare connesso istantaneamente, ma dietro la superficie si nascondono differenze invisibili di ritmo, tono emotivo, sensibilità e sottili sfumature che definiscono identità, culture e linguaggi. Cresce il desiderio di incontrarsi dal vivo, tra eventi di speed dating e viaggi condivisi le attività di gruppo stanno prendendo il posto delle applicazioni e riportando al centro il valore di un gesto, di uno sguardo, di un tempo vissuto insieme. È la prossimità che riaccende l’empatia, trasformando l’incontro in esperienza e l’esperienza in memoria. A tutto questo si accompagna un rifiuto del consumo eccessivo e dei ritmi accelerati che per anni hanno dominato i mercati della moda e del lusso: un gesto di sottrazione che non è rinuncia ma scelta di rallentare, per restituire valore e creare nuove prospettive di longeva autenticità, un nuovo respiro, dove la bellezza non è accumulo ma intensità e il tempo non è fuga ma condivisione. In questo nuovo orizzonte, riconnettere è un atto di cura che si manifesta nella scelta dei materiali e nelle trame che intrecciano tatto e pensiero, memoria e visione, quotidiano e sogno. Una connessione intesa non più come dato tecnico, ma come gesto che trasforma, dove la parola confine diventa margine fertile, passaggio da attraversare e luogo custode tanto dell’idea di limite quanto di quella di rinascita. È nell’intervallo tra il rifiuto dell’omologazione e la scelta consapevole che germoglia l’originalità: nella capacità di rileggere un immaginario classico con competenze che non si limitano a ripetere schemi, ma investono in qualità; nell’intersezione che, come un ciclo rigenerativo, unisce sostenibilità, autenticità e creatività in un unico movimento vitale; nel respiro che condensa esperienze condivise in strutture che acquistano forza e resilienza; in una nuova ebrezza che nuota controcorrente nella moda e nel design, per affiorare dove tutto è frivolezza e insieme celebrazione; nello stretto legame tra passato e mondo circostante, alla ricerca di scambi autentici e più vicini all’esperienza; in un risveglio corporeo e sensoriale che accoglie la fluidità come forza generativa, per giocare con l’eccesso in una dimensione satura d’indipendenza creativa e libertà espressiva. Un invito a sentire di nuovo, a riconoscersi nell’altro e a costruire schemi e architetture capaci di dare forma a un futuro condiviso, imparando a riconoscere la complessità del presente senza cedere alla frammentazione.

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    Tasse escluse: 1.780,00 € Tasse incluse: 2.171,60 €

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