MODA, STILI, CULTURE

Il libo contiene una curata selezione del tubino nero nel ventesimo e ventunesimo secolo, organizzata da André Leon Talley e pubblicata in occasione di una mostra allo SCAD Museum of Art (Savannah College of Art and Design ), Galleria André Leon Talley. Presentando un gruppo impeccabilmente selezionato di circa sessanta abiti provenienti da molte delle più eminenti case di moda, il libro è un tributo celebrativo all'iconico tubino nero e al suo significato culturale e sociale profondamente risonante nell'era moderna. Definito dai parametri più semplici - colore e forma - ma voluminoso nelle possibilità, il tubino nero è personalizzato dallo stilista che lo ha immaginato e dalla donna che lo indossa. In una silhouette può catturare il fascino di una donna e, indossato una sera, fornirle una riserva di ricordi.  Che sia realizzato con i tessuti più pregiati o disegnato in neoprene all'avanguardia, il tubino nero mantiene il suo status di punto di svolta, spirito libero (Audrey Hepburn in Givenchy in Colazione da Tiffany), la carriera (Elizabeth Hurley in Versace), la persona che corre rischi fino al limite (Virginie Gautreau nei panni di Madame X), rivelando inevitabilmente verità sulle donne che hanno scelto di indossarne uno.  

Questo libro mette in mostra 51 esempi impressionanti e rari provenienti da devoti collezionisti giapponesi di jeans Levi's e dall'archivio Levi's. Documenta la storia dello stile più iconico di Levi's e come il 501 è cambiato nel tempo.

Dalla Maison Chanel in rue Cambon a Jean Paul Gaultier in rue Saint-Martin, la storia della moda francese è spesso strettamente legata a quella degli indirizzi parigini. Con fotografie esclusive di Guillaume de Laubier e testi di Désirée Sadek, Inside Haute Couture offre un tour privato tra la moda francese. Dallo splendore delle sale di ricevimento VIP alla privacy degli atelier di cucito, la vita quotidiana delle figure più rinomate dell'alta moda è esposta accanto agli abili artigiani e alle loro straordinarie creazioni. Questo libro è un viaggio senza precedenti in un mondo spesso chiuso al pubblico, sullo sfondo di un patrimonio architettonico eccezionale.

A dazzling showcase of traditional Indian heritage craft, completely revitalized and reimagined for today's fashion landscape. For the past thirty years, Abu Jani and Sandeep Khosla have made their mark on the fashion industry by bringing the best of traditional Indian crafts to the world of high fashion: traveling to remote regions, identifying age-old local arts, and executing them to a couture standard in their stunning collections. Their unique designs encompass details such as Indian mirrorwork, chikan and zardozi embroidery, and Swarovski crystals. Originally published as part of a two-volume set and now available as a stand-alone volume focusing on fashion, this celebratory publication showcases their exuberant talents. On display are dozens of the duo’s classically elegant, feminine designs, including specially photographed close-ups of exquisitely crafted details. 415 illustrations.

African fashion and design is colorful, unconventional, fresh, elegant, and self-confident. Africa Rising showcases the work of young creatives from the continent's vibrant metropolises. Africa's young, self-confident creative scene is attracting worldwide attention and its work is showing the continent in a new light. Its dynamic design and fashion, as well as the products of its other creative industries, constantly surprise with their unique combination of innovation and tradition. African design, like that of other regions, often reflects or acts as a catalyst for social and economic developments. Interdisciplinary artists such as Die Antwoord and Xander Ferreira have made names for themselves well beyond Africa's borders. Their work and that of their contemporaries redefines African creativity and calls stereotypes and clichés into question. Africa Rising is a compelling exploration of this scene's talented pioneers and their outstanding projects.

Una straordinaria monografia creata da Christian Louboutin, rinomato per le sue meravigliose scarpe fatte a mano, in particolare i suoi stiletti elegantemente sexy. Questo straordinario volume, con un pop-up fantasioso e intricato, un'elaborata copertina pieghevole e una drammatica fotografia di still life, evoca l'arte e la teatralità dei design delle scarpe di Louboutin.

Menswear is one of the most creative and dynamic areas in fashion today. Changing attitudes, a relaxation of dress codes and larger disposable incomes have all led to men spending more money on looking good than ever before.Modern Menswear is defying convention and changing the fashion landscape. Creating this focus is a group of visionaries who have shifted the boundaries of menswear design, designers who have broken with tradition to visualize radical and directional clothing. They are not concerned with the formalities and traditions of menswear, but see their garments as an expression of contemporary thought. With a huge range of imagery, Modern Menswear showcases these fashion leaders, profiling big names and emerging talent from across the world. Designers featured include Marc Jacobs, Yoji Yamamoto, Vivienne Westwood and John Galliano, with an insight into their design processes and their contribution to the contemporary fashion aesthetic.

Il tessuto, uno dei materiali necessari e insostituibili alla nostra sopravvivenza, è il fondamento di un abito, con le sue peculiarità di gusto, stile, prezzo, estetica, ergonomia, funzionalità e resistenza.Nella complessità del fashion è importante considerare la sinergia che il tessuto deve creare in ambito estetico, psicologico, produttivo e commerciale. Il libro ne propone oltre 200 tipologie, utili al suo riconoscimento e alle qualità che lo accompagnano.Da quello più semplice e lineare, la tela, per arrivare a quelli più complessi ed elaborati, l’uso da parte degli stilisti nell’ambito della moda contemporanea è descritto dalle migliaia di immagini di Gianni Pucci, tratte direttamente dai ricchi reportage delle sfilate di Pret à porter e Haute Couture.La scelta di queste foto illustra i possibili impieghi, secondo le più recenti proposte degli stilisti e riflette le potenzialità espressive del tessuto, declinato nelle sue molteplici varianti, come utile campionario in movimento sulle passerelle di tutto il mondo.

How to be Chap explores the roots of the English gentleman and follows them to the present day. Both a practical guide and an inspiring call to arms for the modern man, this lifestyle manifesto explains the clothes, habits, manners, and attitudes that set the Chap apart. Today s chaps live according to their own rules with hats, pipes, and, of course, British humor. Inspired by men such as Beau Brummell and Lord Byron, they maintain proper English ideals and virtues. By stepping back to tradition, they re advancing a lifestyle revolution. In this book, chap expert Gustav Temple explains how a chap dresses, where he goes on vacation, which sports he plays (cricket) and which ones he doesn t (everything else). From the historical foundations of British gentlemen s culture to today s dos and don ts, How to be Chap provides thorough answers to chap-related questions and plenty of cultivated laughs. Bold photographs and wicked wit show the way to an exciting life of retro-modern sophistication and anarcho-dandy individuality.

For over 400 years the tailored suit has dominated wardrobes the world over. Its simple forms, inspired by royal, military, religious and professional clothing, have provided a functional and often elegant uniform for modern life. But whether bespoke or tailor-made, on the street or in the office, during times of celebration or of crisis, we typically take the suit for granted, ignoring its complex construction and many symbolic meanings.The Suit unpicks the story of this most familiar garment, from its emergence in western Europe at the end of the seventeenth century to today. Suit-wearing figures such as the Savile Row gentleman and the Wall Street businessman have long embodied ideas of tradition, masculinity, power and respectability, but the suit has also been used to disrupt concepts of gender and conformity. Adopted and subverted by women, artists, musicians and social revolutionaries through the decades - from dandies and Sapeurs to the Zoot Suit and Le Smoking - the suit is also a device for challenging the status quo. For all those interested in the history of menswear, this beautifully illustrated book offers new perspectives on this most mundane, and poetic, product of modern culture.

Il vecchio, il contemporaneo ed il nuovo si intrecciano e si rafforzano a vicenda, creando una concezione di ricerca a-temporale, in cui niente si identifica più con l’età ma con il contenuto che ha da trasmettere. La sobrietà ereditata dal passato e il dinamismo della realtà presente diventano complici in un gioco alla continua ricerca di una diversa fonte d’ispirazione ed armonia del bello. Il capo non è più affrontato nella sua singolarità ma concepito nell’insieme di un look per dare valore ad una nuova immagine senza tempo. Un emisfero estetico che, attraverso uno sguardo alle sezioni chiave del guardaroba, rende l’uomo protagonista di questa storia messaggero di individualità contemporanea. Il libro scaturisce da un profondo lavoro di ricerca svolto dagli autori Stefano e Corinna Chiassai (fashion designer di levatura internazionale per l’abbigliamento Uomo) nel proprio archivio costituito da oltre 15.000 capi raccolti in 35 anni di professione e non si pone in un’ottica ‘vintage’ quanto piuttosto evidenzia la modernità dei look selezionati ed assemblati. Per citare le loro stesse parole, si è trattato di “inventare un codice estetico diverso che comunichi una Nuova Espressione di Modernità in un momento di vera svolta epocale nell’abbigliamento maschile”.

RITMO EMOTIVO costituisce l’ideale continuazione della precedente pubblicazione CAOSORDINATO – ANYTHING WORKS.Questa nuova pubblicazione scaturisce da un profondo lavoro di ricerca svolto dagli autori Stefano e Corinna Chiassai (fashion designer di levatura internazionale per l’abbigliamento Uomo) nel proprio archivio costituito da oltre 15.000 capi raccolti in quasi 40 anni di professione e non si pone in un’ottica ‘vintage’ quanto piuttosto evidenzia la modernità dei look selezionati ed assemblati.Per citare le loro stesse parole: “Mi piace l’idea di mostrare, far vivere le nostre ricerche in un nuovo modo di comunicare, scambiare, coinvolgere in un mondo in cui si tende invece a chiudere e a nascondere.” (Stefano Chiassai) “In un momento in cui la velocità è dominante, l’immediatezza comunicativa è vincente ed i contenuti sono sfuggevoli, vogliamo riportare l’attenzione sul valore della ricerca, quella ricerca istintiva dettata dal ‘RITMO’ dei pensieri liberi che ti batte in testa, un ‘RITMOEMOTIVO’.” (Corinna Chiassai).

I tessuti sono una forma eloquente di espressione culturale e di grande importanza nella vita quotidiana di un popolo, così come nei loro rituali e cerimonie. Gli abiti e i tessuti tradizionali presentati in questo libro sono stati realizzati e utilizzati nelle isole dell'arcipelago giapponese tra la fine del XVIII e la metà del XX secolo. La collezione di Thomas Murray contenuta in questo libro include abiti quotidiani, abiti da lavoro e abiti da festival e segue la filosofia Arts and Crafts del Movimento Mingei, che vedeva la modernizzazione abbandonare le forme artistiche tradizionali come i tessuti fatti a mano usati da contadini, contadini e pescatori. Textiles of Japan presenta tessuti di cotone delicatamente modellati, spesso tinti in tinta indaco dalle isole principali di Honshu e Kyushu, insieme agli indumenti delle isole più remote: la corteccia grafica, la fibra di ortica, le vesti di pelle di pesce degli aborigeni Ainu a Hokkaido e Sakhalin al nord e i kimono di cotone dai colori brillanti di Okinawa all'estremo sud. Numerosi esempi di questi tessuti, fotografati con dettagli raffinati, offrono una panoramica della complessa storia tessile del Giappone nonché ispirazione per i designer e gli artisti di oggi. Questo volume esplora la gamma e l'arte della tradizione della fibra delle arti del paese ed è una risorsa essenziale per chiunque sia catturato dall'estetica giapponese.

Le scarpe sono un argomento sempre vivo e vengono regolarmente discusse in varie riviste e libri. Tuttavia, solo pochi hanno accesso ai migliori designer del momento e ai fondatori iniziali del design contemporaneo delle scarpe. Geert Bruloot offre uno sguardo unico dietro le quinte attraverso interviste esclusive con, tra gli altri, Tom Ford, Martin Margiela, Roger Vivier, Salvatore Ferragamo, Manolo Blahnik, Martin Margiela, Dirk Bikkembergs, Kumagai, Romeo Gigli, Helmut Lang, Patrick Cox, Balenciaga, Prada, Tabitha Simmons, Veronique Branquinho, Dries Van Noten, Yves-Saint Laurent, Dior, Nicholas Kirkwood, Gucci, Jill Sander, Raf Simons e molti altri. Un must per ogni fashionista con scatti che non sono mai stati pubblicati prima, così come nuovi servizi fotografici. Pubblicato per la prima volta nel 2015 come Footprint, ora disponibile a un prezzo inferiore, con una nuova copertina.